Ristrutturazione
Attività Future
Il lavoro per lo sviluppo socio-economico-culturale promosso da Danilo Dolci ha sempre potuto contare sul sostegno finanziario di istituzioni internazionali e organizzazioni no-profit. Decisivo in questo senso è stato il ruolo svolto da alcuni Comitati attivi in Svizzera. Nel 1962 è stata fondata l’Associazione “Verein zur Förderung des Werkes von Danilo Dolci – CH”, sciolta nel 2012, che ha contribuito in modo significativo alla realizzazione di numerosi progetti. Questo tradizionale legame tra la Svizzera e la Sicilia può ora essere rinnovato e rinvigorito: a tal fine è prevista la costituzione di un’associazione esente da imposte, che possa affiancare e sostenere nel suo ambizioso percorso la Società senza fini di lucro Borgo Danilo Dolci S.R.L., recentemente costituita in Italia.
Le iniziative in Svizzera
Dopo la riapertura al pubblico del “Borgo di Trappeto” in Sicilia, programmata – al completamento dei necessari lavori di ristrutturazione – per il 2024, è prevista una collaborazione con la Svizzera a diversi livelli e in diversi ambiti:
- Progetti educativi innovativi con le classi delle scuole svizzere per sviluppare il concetto di comunicazione nonviolenta.
- Laboratori per bambini e giovani, adatti alle diverse fasce d’età, sui temi dell’integrazione e della pace.
- Scambi tra giovani svizzeri e siciliani, finalizzati allo studio e alla comprensione delle nefaste ricadute in ambito economico e sociale della mafia e di altre forme di criminalità organizzata, presenti ormai con ramificazioni anche internazionali.
- Viaggi di studio per seminari di università svizzere e scuole universitarie professionali.
- Cooperazione con l’Istituto svizzero per la pace Swisspeace (Università di Basilea) su temi quali la gestione nonviolenta dei conflitti e la ricerca sulla e per la pace.
- Archiviazione e messa a disposizione digitale di tutti i documenti relativi all’attività pluriennale dell’Associazione “Förderung des Werkes von Danilo Dolci – CH” per la pace e altri lavori di ricerca.
La casa di Danilo
La casa in cui Danilo e la sua famiglia vivevano si trova sul terreno del Borgo.
Al termine dei lavori diverrà la “Casa per la Pace”: Archivio degli scritti di e su Dolci, Centro di ricerca accessibile agli studiosi e Museo, dove saranno conservati ed esposti al pubblico i suoi oggetti personali.
È prevista la collaborazione con altri archivi (Centro per lo Sviluppo Creativo – Danilo Dolci Palermo, Howard Gotlieb Archival Research Center Boston University, Erich-Fromm-Archiv Tübingen). Per renderla utilizzabile è necessario rinnovare il tetto, l’impianto idraulico, l’elettricità, la cucina e il bagno. Dovranno essere installati anche un impianto fotovoltaico per il riscaldamento e l’aria condizionata. Anche il giardino ha bisogno di cure non più rinviabili.
La casa detta «Asilo»
Anche questo edificio si trova sul terreno del Borgo: di proprietà del Comune di Trappeto, che lo ha affidato alla Società Borgo Danilo Dolci in comodato d’uso per 99 anni, servirà in futuro come ampliamento della “Casa per la pace”.
Attività prevista
Il “Centro per lo sviluppo creativo – Danilo Dolci” di Palermo sviluppa un programma annuale di corsi, invita relatori e conduttori di workshop a livello internazionale e organizza iniziative ed eventi. Il Borgo darà ospitalità stabile a questo lavoro e ne favorirà lo sviluppo ulteriore. A tal fine, è necessario assumere altri collaboratori che si occupino della cucina, della mensa e delle camere degli ospiti, in modo da garantire il funzionamento per dodici mesi l’anno e preservare le strutture dal degrado e da atti di vandalismo.
Riassunto attività del 2024 per il sito del Borgo
Grazie alle cospicue donazioni da parte di amici Svizzeri sensibili ed interessati a che il Borgo potesse essere ristrutturato e dopo una lunga fase di riordino catastale e burocratico, a metà maggio 2024 si è iniziato con la ristrutturazione del tetto della mensa, per poterlo mettere in sicurezza.
Si sono rifatte tutte le porte nuove, ripristinato le stanzette della foresteria e rifatto il parco giochi.
In poche ma intense settimane di lavoro si è riusciti a completare la prima fase della ristrutturazione dando, agli ospiti della prima edizione del Festival “Palpitare di nessi”, la possibilità di pernottare al Borgo.
In occasione del Centenario della nascita di Danilo Dolci (1924 – 1997), il Teatro Rebis, supportato dal Centro per lo Sviluppo Creativo “Danilo Dolci” e la S.r.L “Borgo Danilo Dolci” ha proposto dal 27 al 30 giugno 2024 a Trappeto 4 giorni di proiezioni, rappresentazioni teatrali, concerti di musica dal vivo e attività laboratoriali gratuite per rivivere la storia di Dolci nel luogo simbolo del Borgo di Dio. Il progetto è stato un’occasione per attivare le dense reti sociali ed associative del territorio, rilanciando la figura dell’educatore ed attivista della nonviolenza e riscoprendo l’arte come mezzo di partecipazione, dialogo, coesione e riflessione. Attraverso il coinvolgimento di artisti di caratura nazionale ed internazionale e delle comunità vicine, l’evento ha ravvivato il tessuto sociale e ha alimentato il patrimonio culturale, materiale ed immateriale del territorio, ricevendo un enorme successo.
Ultimamente si profilava la possibilità di riprendere l’esperienza con la Libera Università Popolare Danilo Dolci di Trappeto che per anni nel passato aveva realizzato, grazie alla guida di Orazio De Guilmi, splendide esperienze significative. Dunque con l’Associazione Amici di Danilo Dolci si è lavorato parallelamente coi bambin*, ragazz* e con gli adulti di Trappeto. Questi incontri sono una splendida opportunità di apprendimento attivo, di contatto diretto con la natura e con le proprie radici – che coltivano la tradizione siciliana – stimolando la curiosità a nuove scoperte.
Diversi gruppi sono già stati ospiti del Borgo e s’innamorano del luogo vivendo un forte senso di comunità.
Al più presto speriamo di poter iniziare la seconda parte del restauro:
- ingrandire la cucina e renderla a norma di legge
- rifare 5 stanzette della foresteria includendo un piccolo bagno singolo
- ristrutturare le tre sale per le riunioni
- ristrutturare l’auditorium e i rispettivi Murales